pubblicato su Il Futurista nel blog Polis, Policy, Politics Sabato scorso, mentre a Pietrasanta Futuro e Libertà avviava la due giorni destinata a innescare il secondo tempo della sua vita politica, contemporaneamente la fondazione Italia Futura affidava a un editoriale firmato da Nicola Rossi, Carlo Calenda e Andrea Romano la riflessione sui programmi e i progetti necessari a riformare il nostro Paese. Una coincidenza assolutamente sospetta visto che a collimare non sono stati solo i tempi d'uscita, ma sostanzialmente anche le analisi e gli impulsi espressi da Gianfranco Fini all'interno della convenzione e dal terzetto vicino a Montezemolo nel suddetto articolo.
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